Nicola Alesini meets Theo Allegretti

Domenica 6 novembre 2022, dalle ore 18,30

Nicola Alesini MEETS Theo Allegretti

Nicola Alesini, saxophones, electronics
Theo Allegretti, piano, synthesizer

L’incontro artistico tra il sassofonista Nicola Alesini ed il pianista Theo Allegretti avviene in occasione della lavorazione dell’ultimo album di Allegretti (In Search of Light, Dodicilune 2022), nel quale Alesini registra un paio di brani.
Una certa assonanza stilistica ed un parallelismo di vedute, pur nelle loro peculiari differenze, rendono quasi naturale il nascere di uno speciale appuntamento dal vivo.
Il materiale sonoro che verrà proposto sarà completamente improvvisato: partendo da alcune suggestioni poetiche i due svilupperanno dei confronti e dialoghi dai quali potranno far nascere inaspettate alchimie.
 
ore 18,30 spettacolo nella Sala Teatro, Euro 20,00 
a seguire buffet facoltativo nel Salotto Musicale Euro 10,00

E' gradita la prenotazione.
 
Per informazioni e prenotazione tel.: 3338568464 (calls, sms, whatsapp)
oppure tel. 066879419 (calls, whatsapp),
o con email_ Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Teatro Arciliuto - P.zza Montevecchio, 5 (Roma)
 
Nicola ALESINI - saxophones, electronics
Theo ALLEGRETTI - grand piano, synthesizer

Con trenta album all’attivo, Nicola ALESINI è un artista prolifico e sempre intento a spingere più in là i limiti dell’espressione. Il suo suono nasce dall’introspezione ed evoca suggestioni oniriche, radicandosi in parte nella tradizione e in parte nell’improvvisazione. Da sempre dedito all’ibridazione di linguaggi diversi, ha collaborato con numerosissimi artisti nazionali ed internazionali. Tra questi, David Sylvian, J. H. Roedelius, Claudio Lolli. Da sempre partecipa ad iniziative di tipo sociale e civile. Tra queste spicca la collaborazione con la sorella di Paolo Borsellino, Rita, per le commemorazioni di quest’ultimo.

Pianista, impro/compositore, Theo ALLEGRETTI ricerca un linguaggio personale tramite sonorità evocative e la rilettura di generi, rivelandosi in un espressionismo spirituale. Intraprende studi classici e jazz, perfezionandosi con G. Gaslini, E. Pieranunzi, G. Lenoci. Suona in piano solo già dal 1990. Realizza jingles, arrangiamenti, musiche per radio-tv, si esibisce in recital di poesia, teatro, danza, performance con la confluenza di varie arti. Il suo reading-concerto “Memorie del Principio”, su testi dei presocratici, viene presentato in diverse rassegne, diviene spettacolo di teatro-danza e disco in piano solo (Dodicilune, 2016), ottenendo unanimi consensi (JAZZIT likes it, Pianosolo). Sue peculiarità sono la composizione istantanea e la coniugazione con parola, azione scenica e arti visive.